Ingredienti:
·
Faraona
·
Aneto
·
Salvia
·
Olio
di cocco
·
Aglio
·
Carciofi
·
Pepe
rosa
·
Zenzero
Gli ingredienti contenuti nel piatto stimolano l'organismo a drenare i liquidi
Analisi
del piatto:
la
faraona è una carne leggera e
digeribile con buone percentuali di sodio e potassio perfette per combattere la
ritenzione idrica;
l’aneto ha proprietà per combattere
cellulite e ritenzione idrica;
la
salvia ha forti capacità diuretiche;
l’olio di cocco attiva il metabolismo e
dona energia;
l’aglio depura i tessuti dai grassi e
dalle scorie e contrasta la ritenzione idrica e la cellulite;
i
carciofi grazie al loro contenuto di
cinarina favoriscono la diuresi;
il
pepe rosa (o meglio bacche rosa: in
realtà non si tratta di un vero e proprio pepe, ma sono bacche che lo ricordano
nel sapore, anche se più delicate) ha effetti diuretici e depurativi;
lo
zenzero ha effetto detox e contrasta
la ritenzione.
Adesso
cuciniamo!!!
Sono
spesso alla ricerca di nuovi sapori e stavolta ho puntato la faraona. Non
l’avevo mai assaggiata, solitamente si sceglie sempre di cucinare il solito
pollo, ma era in offerta un bellissimo pezzo di faraona allevata senza
antibiotici e no OGM, quindi è finita nel mio carrello! :-D
La
faraona ha carni abbastanza magre, molto saporite e aromatiche ed ha un sapore
che si posiziona tra il pollo e il fagiano. Pensavo avesse un sapore molto più
forte e deciso, quasi selvatico, invece l’ho trovata molto più saporita del
pollo ma contemporaneamente delicato e forse un po’ più dolce; insomma se non
l’avete mai assaggiata vi consiglio di provarla! E poi...avete mai visto le sue piume? Sono a pois! :-D
Adesso
pensiamo a come cucinarla.
Accendiamo
il forno in modalità ventilata a 220° e lasciamolo arrivare a temperatura.
Foderiamo
una teglia con carta forno bagnata e adagiamoci il pezzo di faraona. Inforniamo
e lasciamo scaldare per una decina di minuti.
Nel
frattempo puliamo i carciofi togliendo le foglie esterne più dure, tagliamoli a
fettine molto sottili e immergiamole, quindi, nell’acqua e limone per evitare
che si anneriscano.
Scaldiamo
una padella con olio di cocco e un paio di spicchi di aglio. Mettiamo a
rosolare le fettine di carciofo, senza sovrapporle, a fuoco vivo senza
coperchio.
Ho
pensato di utilizzare anche il gambo, utilissimo per la ritenzione idrica.
Puliamolo, quindi, togliendo la parte rovinata esterna, tagliamolo a rondelline
e inseriamole in padella per una breve scottata.
Aggiungiamo
in padella un pizzico di sale, l’aneto, la salvia e le bacche di pepe rosa
schiacciate.
Sforniamo
la faraona, punzecchiamo la pelle per far uscire fuori i succhi, sfumiamo con
un goccio di vino, aggiungiamo un pizzico di sale, l’aneto, la salvia e
rimettiamo in forno per circa 30 minuti. Il tempo di cottura chiaramente
varierà in base alla grandezza del pezzo scelto.
Rigiriamo
i carciofi e lasciamoli cuocere senza coperchio fino a farli diventare
croccanti.
Terminata
la cottura, aggiungiamo un po’ di zenzero grattugiato.
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