·
125
gr di biscotti secchi (tipo brutti ma buoni o amaretti fatti con albumi e
farina di mandorle)
·
60
gr di burro chiarificato
·
200
gr di ricotta
·
20/30
gr di fruttosio
·
250
gr di panna
· 50
gr di farina di cocco rapè oppure scegliete
quella a granella fine se desiderate una consistenza più compatta
·
cioccolato
extrafondente qb
Gli
ingredienti contenuti nel piatto aiutano ad alleviare lo stress e l’ansia
Analisi
del piatto:
le
mandorle sono un’ottima fonte di
magnesio che contribuisce al rilassamento del sistema nervoso.
il
burro chiarificato è un grasso purissimo dalle mille qualità curative;
la
ricotta è la più nobile dei
latticini, preferibilmente composta da solo siero di latte, ha proteine ad alto
valore biologico ed è fonte di vitamina B che aiuta a rilassare il sistema
nervoso;
il
fruttosio tra gli zuccheri è il più
naturale e non alza l’indice glicemico;
la
panna oltre ad essere buona e utile
per amalgamare è ricca di grassi per cui ci fornisce energia;
la
farina di cocco pregna di grassi
buoni per il nostro organismo e con una buona percentuale di Sali minerali
quali potassio, fosforo e magnesio utili ad alleviare lo stress;
il
cioccolato, purché extra fondente, riduce
i livelli di cortisolo infatti contiene flavonoidi, antiossidanti e in
particolare le prociandine che apportano uno stato di calma utile a migliorare
i livelli di ansia e stress;
Adesso
cuciniamo!!!
Ahhh
il cioccolato extra-fondente, non so voi ma io lo adoro! Amo soprattutto quello
al 100% senza aggiunta di zuccheri, quando ho voglia di qualcosa di buono ne
mangio una quadratino e lo lascio sciogliere in bocca, il suo sapore avvolgente
mi inebria le papille gustative e ne basta un pezzetto per sedare la mia
voglia. E’ considerato un superfood, ha mille virtù ed è consigliato anche
nelle diete. Contrasta i radicali liberi ed in particolare riduce i livelli di
cortisolo infatti contiene antiossidanti e flavonoidi come le prociandine che
apportano uno stato di calma utile a migliorare i livelli di ansia e stress, in
una parola “APPAGA”! Quindi non resta altro che utilizzarlo e oggi con la sua
bontà arricchiamo un fantastico cheesecake al cocco, il connubio dei due sapori
è spettacolare credetemi! Sono emozionata al solo pensiero, andiamo a
prepararlo!
Solo
un piccolo problema: per questo dolce dobbiamo avere molta pazienza perché va
fatto il giorno prima, ha bisogno di un po’ di tempo per rassodare in
frigorifero, ma l’attesa ne vale la pena.
Per
prima cosa cominciamo a rompere i biscotti secchi fino a ridurli in briciole,
certo che anche questa attività contribuisce a scaricare lo stress :-D, a me
piace tanto questa parte! Lasciamoli abbastanza grossolani senza ridurli in
farina.
Per
i biscotti potremmo cimentarci a farli da noi, presto sul blog caricherò
qualche ricetta di biscotti fatti senza farine da cereali e quindi anche senza
glutine.
Potremmo
utilizzare i famosissimi biscotti brutti ma buoni fatti con soli 3 ingredienti quali
albume, farina di semi oleosi e poco fruttosio, altrimenti se andiamo di fretta
possiamo trovarli facilmente in commercio già pronti, se vi piacciono andranno
benissimo anche gli amaretti.


Versiamo
i biscotti amalgamati con il burro sulla base e pressiamoli bene con il dorso
di un cucchiaio, devono compattarsi bene mi raccomando, mettiamo in frigo per
un paio di ore o più a solidificare.

Appena
la base sarà pronta amalgamiamo la ricotta con il fruttosio (sulla quantità di
fruttosio regolatevi in base a quanto sono dolci i biscotti), fino a ridurla in
una crema spumosa e senza grumi, aggiungiamo la farina di cocco rapè
(se desiderate una consistenza più compatta scegliete quella a granella fine
regolandovi bene sulla quantità perché assorbe molto; io preferisco una crema
più morbida e il cocco rapè è più aromatico e dolce a voi la scelta!) e
mescoliamo ancora.


Grattugiamo
tanto cioccolato extrafondente e versiamolo sul nostro ceesecake magari
sfruttandolo per fare qualche bella decorazione, se volete farla ancora più cioccolatosa
potete metterne anche un po’ nell’impasto.
Ora
ricopriamo con carta di alluminio e mettiamola in frigo a rassodare per una
notte.

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