Ingredienti:
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Cozze circa 500 gr
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Olio di cocco
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Aglio
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Prezzemolo
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Curcuma
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Passata di pomodoro 500 gr
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Olio evo
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Pepe
Per
il ripieno:
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Uova 2
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2 cucchiai di parmigiano reggiano
stagionato oltre 30 mesi
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2 cucchiai di farina di cocco a
granella fine
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1 cucchiaio di farina di mandorle
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Prezzemolo
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Aglio
·
Curcuma
·
Pepe
Gli ingredienti contenuti nel piatto aiutano a
stimolare la tiroide lenta
Analisi
del piatto:
le
cozze sono un’ottima fonte di iodio;
le
uova sono anch’esse fonte di iodio;
il
parmigiano reggiano stagionato è un
concentrato di sostanze nutritive, altamente digeribile, contiene un giusto
equilibrio di proteine, lipidi, Sali minerali, vitamine e aminoacidi;
il
cocco pregno di grassi buoni per il
nostro organismo con una buona percentuale di Sali minerali quali zinco, rame,
ferro e magnesio;
le
mandorle sono ricche di vitamina E e
zinco;
il
prezzemolo è la spezia che meglio si
allea con la tiroide per la sua presenza di vitamine, clorofilla e minerali (in
particolare iodio);
l’aglio, potente antinfiammatorio, è un’ottima fonte di iodio e selenio;
la
curcuma è ricca di selenio;
il
pepe stimola il metabolismo e
facilita smaltimento delle scorie;
l’olio di cocco contiene acido laurico
che è un toccasana per stimolare la tiroide;
i
pomodori sono ricchi di zinco e
selenio;
l’olio evo (extravergine di oliva) ha
infinite proprietà essendo un antiossidante naturale.
Adesso
cuciniamo!!!
Il
Gargano, una località fantastica che mi ha conquistato al primo sguardo, me ne
sono subito innamorata e non smetto mai di aver voglia di visitarla. Adoro
tutto di questa terra i suoi colori, profumi, suoni e naturalmente sapori. Sono
tantissimi i piatti tipici che ci offre e tra le varie proposte molte sono a
base di cozze ed in particolare oggi parliamo di “cozze ripiene”.
Ora
vi chiederete: “ma l’ingrediente principale è il pane, come ti viene in mente
di proporla se la tua cucina è senza amidi?” 😂 Beh sono stata invitata da una
bravissima travel-blogger a riproporla ed
io non mi sono di certo tirata indietro! 💪
La
mia versione rappresenta una novità, con piccole varianti rispetto a quella tradizionale,
senza tralasciare la divertente modalità di chiusura. In questa variante il
piatto ha il vantaggio di essere senza glutine, senza amidi e oltretutto grazie
ai suoi ingredienti, ricchi di iodio e minerali, è un aiuto per stimolare la tiroide lenta. Il risultato a
me è piaciuto molto, non sono “ciccione” come le originali, ma davvero deliziose
e saporite.
La prossima volta proverò anche la variante con la ricotta.
Allora non siete curiosi di sapere come è composto il ripieno?
La prossima volta proverò anche la variante con la ricotta.
Allora non siete curiosi di sapere come è composto il ripieno?
ANDIAMO
A PREPARARLE
Per
prima cosa ci tocca pulire le cozze, ma niente paura non è poi così difficile,
rendiamolo un po’ divertente.
Laviamole
bene con acqua corrente e con una movimento energico cominciamo ad eliminare il
bisso che esce dalle valve, basta impugnarlo e con un insistente movimento
dall’alto verso il basso e viceversa vedrete che verrà via.
Successivamente
con l’aiuto di una paglietta di acciaio eliminiamo tutte le impurità strofinando
bene e tra un metti la cera e togli la cera verranno lucidissime. Eccole qui,
che dite, sono stata brava, le ho lucidate bene?
Ora
con l’aiuto di un coltellino apriamo le cozze: partendo da un lato infiliamo la
punta del coltello e giriamo attorno alla cozza, vedrete che con una leggera
pressione si apriranno.
Mi raccomando però, apriamole leggermente senza
separare le due conchiglie. Conserviamo l’acqua che fuoriesce dalle cozze che
poi filtreremo e metteremo nel sugo così sarà bello saporito.
Dedichiamoci
al ripieno.
In
una ciotola separiamo i tuorli dagli albumi. Aggiungiamo ai tuorli 2 cucchiai
di parmigiano grattugiato, aglio e prezzemolo tritato finemente, una bella
spolverata di curcuma, pepe, un pizzico di sale e mescoliamo con l’aiuto di un
cucchiaio. Montiamo a neve ben ferma gli albumi e aggiungiamoli al composto.
A
questo punto inseriamo la farina di cocco a granella fine, la farina di
mandorle e mescoliamo bene.
Ora
si che ci divertiamo, riempiamo le cozze con il composto fino a terminare gli
ingredienti e chiudiamole con del filo avvolgendo la cozza facendo parecchi
giri, così l’impasto non fuoriesce in cottura.
In
una casseruola facciamo soffriggere l’olio di cocco con uno spicchio di aglio
che toglieremo a fine cottura. Aggiungiamo la passata di pomodoro e l’acqua
delle cozze filtrate, un po’ di pepe, una bella spolverata di curcuma e il prezzemolo
tritato. Non aggiungiamo ancora il sale, conviene poi assaggiarlo a metà
cottura e valuteremo se aggiungerlo. Io alla fine non l’ho fatto.
Lasciamo
sobbollire per 5 minuti e ora piano piano inseriamo le cozze e facciamo cuocere
a fiamma bassa per una 20ina di minuti con il coperchio.
A
fine cottura con un cucchiaio togliamo le cozze dal sugo e mettiamole in un
piatto ad intiepidire. Ora sbrogliamo la matassa, troviamo il capo del filo di
cotone e srotoliamole come uno yoyo.
Apriamole
con le mani delicatamente e rimettiamole in pentola in modo tale che anche
all’interno arrivi il sugo.
Beh
siamo davvero pronti, impiattiamo, aggiungiamo un po’ di prezzemolo tritato,
una grattata di pepe fresco, un filo di olio EVO e…Gnamme & Enjoy
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